mercoledì 8 dicembre 2010

KARATE INTERNATIONAL CAMP 2010 A CESENA

Il K.I.C 2010 torna nel suo alveo naturale, dove è nato e dal luogo in cui si è sviluppato nell’arco di oltre quarant’anni di attività. E’ andato spesso verso nuovi insediamenti; com’è giusto facesse, ma come in tutti gli incontri culturali/formativi ogni tanto si manifesta il bisogno di guardare anche al passato, di rivisitarlo, d’interiorizzarlo un po’ di più. D’altra parte la Scuola Shotokai Italia (SSI) è parte integrante della FIKTA (Federazione Italiana Karate Tradizionale e discipline Affini) che rappresenta il Karate tradizionale in Italia, come l’JKA (Japan Karate Association) alla quale è affiliata e che conta, si dice, oltre 1.500.000 iscritti al mondo. Quest’ anno Il K.I.C 2010 avrà luogo quindi nella culla della SSI, presso il Centro Sportivo Città di Cesena, in via E.Ferrari, 315 - Cesena (www.palestracsc.it), nei giorni 11 e 12 dicembre p.v.
L’edizione di quest’anno vedrà, oltre alla partecipazione di tutti i dojo affiliati alla SSI, la gradita presenza di un illustre esponente del Karate Shotokai europeo: il Maestro Fernando Sarmento della scuola Murakami de Maia (Oporto), accompagnato da una consistente delegazione del dojo portoghese.

M°Maltoni - M°Sarmento

Il M°Sarmento è stato uno degli allievi diretti del Maestro Tetsuji Murakami dal quale derivata la SSI; quest’ultimo è stato il principale esponente del Karate Shotokai in Europa, fin dal 1976, momento in cui il Maestro Shigeru Egami lo nominò responsabile tecnico per l’Europa.
ll M° Tetsuji Murakami esprime così l'essenza dell'arte: «Nel Karate non si può raggiungere lo spirito senza passare attraverso il corpo,     vincere l' avversario senza vincere se stessi... ...Attraverso la nostra ricerca arriveremo ad una conoscenza approfondita di noi stessi, poi all'armonia con l'universo, poi al silenzio. In questo silenzio percepiremo l'avversario, la sua presenza, il suo corpo, la sua respirazione, le sue intenzioni.  Questo avversario cercherà di rompere la nostra armonia. Un solo istante passerà tra la sua decisione e il suo movimento. In quell'intervallo di tempo, per minimo che sia, noi agiremo.



Nel Budo il combattimento comincia al momento in cui percepiamo la presenza aggressiva dell'avversario e termina all'inizio del suo movimento. In un vero combattimento di Budo ci sono pochissimi movimenti. . . l'uomo superiore deve essere in grado di donare la pace
Il K.I.C 2010 avrà come docenti, nei due intensi giorni di allenamento, oltre al M°Sarmento (4°dan), il M°Maltoni Antonio (7°dan) Responsabile Tecnico Nazionale della SSI e il M°Vacchi Claudio (6°dan) Presidente della Scuola Shotokai Italia. L’associazione conta su tutti gli allievi che intendono approfondire lo stile Shotokai senza cercare scorciatoie per soddisfare il proprio ego. La SSI ha nel M°Maltoni Antonio uno dei più anziani e autorevoli esponenti del Karate Shotokai in Italia, tuttora dedito all’insegnamento.  Anche il M°Maltoni è stato uno degli allievi diretti del M°Murakami e dal 1967 insegna Karate a Cesena (presso il Centro Sportivo città di Cesena) con la passione e l’amore, di una vita spesa per quest’arte marziale. “…. Tempo addietro agli allievi insegnavo tecniche attraverso la conoscenza di disponibilità, velocità, elasticità, vigore, coraggio, precisione, sicurezza perché sentivo che era quello di cui avevano bisogno. Ma nelle mie lezioni portavo con me tutto il mio vissuto, le mie aspirazioni e le mie priorità. Oggi ho capito che le mie priorità non sono quelle dei giovani d’oggi. Quello che per noi era un sogno per loro è banale quotidianità. Però la conoscenza della tecnica mette ancora ordine nella vita di ognuno, la confidenza col proprio corpo dà ancora sicurezza in se stessi, il rispetto degli altri (tutti) fa si che s’impari anche il rispetto di se stessi.Sapete, quasi quasi mi prendo sul serio e continuo a insegnare a chi ha bisogno che qualcuno lo accompagni (com’è successo a me) discretamente, in un percorso che tenda a far emergere le sue qualità.Forse la mia infanzia, così lontana dall’oggi e privata di tutto ciò che oggi abbonda, aveva quella carica di umanità che oggi manca e che forse è ciò che i ragazzi cercano con maggiore interesse. Spero proprio sia così..”

Antonio Maltoni


Allievi della SSI

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